Nell’edizione della rivista “MUSICA JAZZ” di Maggio 2022, la più importante rivista Jazz in Italia, è stata pubblicata l’intervista che Mafalda Minnozzi ha rilasciato al giornalista Pietro Scaramuzzo.

Nell’inserto interno della rivista, Mafalda Minnozzi é inoltre la copertina di “CIRCUS” con foto a tutta pagina firmata dal fotografo brasiliano Murilo Alvesso.

Nella sezione curata dal giornalista Alberto Bazzurro è uscita anche la recensione dell’ultimo lavoro discografico della Minnozzi: “CINEMA CITY, Jazz Scenes from Italian Film”.

Recensione in 🇮🇹 Italiano di Alberto Bazzurro

In “CINEMA CITY” (MPI), l’italo-paulista Mafalda Minnozzi, senza discriminazioni di sorta, ci fornisce a sua volta un frizzante (come lei), omaggio alla musica da film nel suo insieme, partendo peraltro ancora dal Rota/Fellini della “Dolce Vita” per poi toccare ben sei Morricone: “Metti una Sera a Cena”,  “Mission”, “Deborah’s Theme”, ovviamente da “C’era una Volta in America”, cui rimanda peraltro anche “Amapola”, e ben tre estratti da “Nuovo Cinema Paradiso”, Mancini, Rustichelli, Cipriani e un mazzetto di canzoni più o meno “di scena” (oltre ad “Amapola”, “E la Chiamano Estate”, “L’Appuntamento” e “Arrivederci Roma”). Il tutto, come detto, con grande brio e disincanto (ma anche totale partecipazione e non è un ossimoro) nonché ospiti illustri quali David Liebman, Luca Aquino e altri. Disco molto esauriente, ricco di vita e colore, di cui la stessa Minnozzi ci ha parlato nelle pagine precedenti.